Madascar
Costruzione Ospedale maternità
Iniziato nel 2019
Il progetto
La casa destinata ai ragazzi che sono usciti dall'orfanotrofio di Sighet per raggiunti limiti di età funziona ormai da tempo. L'opera pensata da Padre Filippo tanto grande ha preso forma e consistenza e si è passati dal sogno alla realtà . Solo tre anni fa sembrava un'utopia mentre adesso si vedono concretamente i risultati di tanta determinazione e tanta speranza. La centrale termica in disuso messa a disposizione dal governo rumeno non sembra piu' la stessa ed i ragazzi che ne sono ospitati ringraziano ogni giorno con tanto entusiasmo chi ha voluto contribuire a questo miracolo. E noi di Fidenza per i bambini nel Mondo siamo tra questi.. Il progetto ha comportato una spesa di oltre 300.000 euro ed ha visto coinvolte altre associazioni oltre alla nostra, Tra queste gli "AMICI DI SIGHET" di Fidenza e Scandiano e l'associazione "DUE PANI E CINQUE PESCI" sempre di Scandiano (RE) . Una parte importante l’ha avuta anche la Regione Emilia Romagna.
Anche se Padre Filippo, vero motore spirituale e lavorativo a Sighet, ora opera in Georgia noi continuiamo ad essere vicini alla struttura e contribuiamo fattivamente al suo sviluppo.
Gli obiettivi specifici consistono nel:
La maternità ma non solo
Il Madagascar è tra i dieci paesi più poveri dell’Africa. Questa realtà la si può toccare con mano ogni giorno girando ovunque in questa bellissima terra. La durata media della vita si aggira intorno ai 60 anni e l’età media della popolazione è di circa 20 anni. Non è raro imbattersi in gruppi di bambini più o meno abbandonati a loro stessi, percorrere strade in pessime condizioni o conoscere persone con problemi di salute molto comuni ma non risolti per mancanza di cure.
Da anni la nostra associazione lavora per sviluppare nuovi metodi di coltivazione, allevamento e una gestione forestale più sostenibile, per garantire la presenza futura di risorse per la comunità. Frequenti sono anche i casi di malattie gastrointestinali (diarrea, febbre tifoide) trasmesse dalla contaminazione di cibo ed acqua con escrementi. Queste colpiscono soprattutto i bambini, ma non risparmiano nemmeno gli adulti. Durante il periodo delle piogge (dicembre-febbraio) le zanzare sono abbondanti e diventano numerosi i casi di malaria, che spesso vengono curati con erbe medicinali di foresta a causa dell’impossibilità di avere cure adeguate nel piccolo ospedale.
ll coinvolgimento della popolazione
Per la realizzazione dei lavori, il capo cantiere, appoggiato dal responsabile di progetto, assicurerà l’attività di sensibilizzazione alla popolazione locale, l’acquisto di tutti i materiali di costruzione ad Ambositra o in capitale, organizzerà tutti i trasporti per Vohidahy e seguirà i lavori di costruzione. I materiali verranno acquistati principalmente ad Ambositra, ma in alcuni casi si dovranno reperire in capitale. Questi dovranno essere trasportati a Vohidahy, prima in camion (30 Km) e poi a dorso d’uomo (per i 18 km finali).
Per tutti i lavori si darà la priorità a muratori e falegnami locali e solo in caso di mancanza di competenze si cercherà personale esterno.
La comunità locale parteciperà al trasporto di sabbia, pietre e altra manovalanza. Si stima che possano essere all'incirca 300 i volontari locali che s'impegnano in giornate lavorative. Per motivarli in questo compito, Il progetto si prenderà a carico di assicurare il loro pasto giornaliero.
Tsiryparma metterà a disposizione del progetto, oltre al responsabile espatriato, un contabile per la gestione della contabilità del progetto, 2 moto, materiali di ufficio (compreso di spese di comunicazione) e si prenderà a carico il costo degli spostamenti per Vohidahy del capo cantiere ed eventuali muratori e falegnami.
Gli sviluppi
Prosegue rispettando pienamente i tempi previsti l’ospedale di VOHIDAY in Madagascar. La struttura, realizzata per la gente che vive ai margini della foresta e che non potrebbe usufruire di nessuna assistenza sanitaria (circa 11.000 persone) potrebbe già essere inaugurata nel mese di aprile 2022. Come già pubblicato in passato alla realizzazione dell’ospedale, promossa dall’associazione Tsiry Parma, hanno contribuito diverse realtà del volontariato e non. La nostra Associazione Fidenza For Children si occuperà principalmente del realizzo e della dotazione strumentale del reparto di maternità. Qui riportata la targa a noi dedicata in marmo che i nostri amici malgasci hanno realizzato da apporre all’ingresso del reparto una volta pronto.
Input your search keywords and press Enter.